Sulle colline boscose del Mortigliengo, la frazione Bonda, ombrosa e tranquilla, appare come una minuscola borgata, silenziosa testimonianza del tempo trascorso e delle antiche tradizioni biellesi.
Piacevolmente sorprende che questo raccolto abitato ospiti l’espressione vivace di figure e dipinti, presenze policrome di svariate personalità di artisti, in una sorta di suggestiva antitesi fra passato e presente. Le case dei paesani - ogni ingresso ne ricorda, su piccole tavolette di terracotta, i nomi odierni o remoti -, le strade erbose e strette, le brevi scale muschiose di pietra, sono state trasformate, in tempi recenti, in un’autentica pinacoteca d’arte moderna a cielo aperto, denominata “Bondarte”.
Sulle colline boscose del Mortigliengo, la frazione Bonda, ombrosa e tranquilla, appare come una minuscola borgata, silenziosa testimonianza del tempo trascorso e delle antiche tradizioni biellesi. Piacevolmente sorprende che questo raccolto abitato ospiti l’espressione vivace di figure e dipinti, presenze policrome di svariate personalità di artisti, in una sorta di suggestiva antitesi fra passato e presente. Le case dei paesani - ogni ingresso ne ricorda, su piccole tavolette di terracotta, i nomi odierni o remoti -, le strade erbose e strette, le brevi scale muschiose di pietra, sono state trasformate, in tempi recenti, in un’autentica pinacoteca d’arte moderna a cielo aperto, denominata “Bondarte”.
Lovely soft image !!
Agree with mitch
Superb